AbleGamer, fondato nel 2004 da Mark Barlet, è stato un faro di speranza e difesa per l'elevazione delle voci disabili e il miglioramento dell'accessibilità nel settore dei giochi. Negli ultimi due decenni, l'organizzazione ha fatto passi da gigante, presentando colloqui agli eventi del settore, raccogliendo milioni di eventi di beneficenza annuali e fungendo da risorsa vitale sia per gli sviluppatori che per i giocatori. Gli sforzi di Abiligamer sono stati fondamentali nell'avanzare l'accessibilità, in particolare attraverso collaborazioni come lo sviluppo del controller adattivo Xbox con Xbox, il controller di accesso con PlayStation e partnership di merci esclusive con Bungie. L'organizzazione ha anche agito come consulente, guidando gli sviluppatori sull'implementazione di opzioni di accessibilità nei giochi. Tuttavia, sebbene Able Gamer una volta abbia fornito attrezzature di gioco adattive alle persone disabili, questa iniziativa è stata sospesa poiché il movimento di accessibilità più ampio è cresciuto.
Nonostante i suoi successi pubblici, recenti rapporti sono emersi da ex dipendenti e membri della comunità di accessibilità, sostenendo una preoccupante corrente sotterranea di abuso, cattiva gestione finanziaria e mancanza di supervisione da parte della leadership e del consiglio dell'organizzazione.
Sostenendo in condizioni faticose
La missione di Mark Barlet con Abilegamer era quella di creare un'organizzazione benefica che celebrasse l'inclusione disabile nei giochi. Il sito Web dell'organizzazione evidenzia servizi come la consulenza tra pari, promuovere un senso di comunità per le persone disabili e fornire servizi di consulenza. Tuttavia, dietro questa facciata, le fonti sostengono un ambiente che ha nettamente contrastato questi obiettivi di missione.
Un ex dipendente, che è rimasto anonimo, ha raccontato a sperimentare il comportamento da parte del barletto durante il loro mandato di circa 10 anni. La fonte ha descritto istanze di commenti sessisti ed emotivamente abusivi, incluso essere assegnati compiti di risorse umane esclusivamente a causa del suo genere nonostante non abbia le credenziali necessarie. Il dipendente si è sentito a disagio e non supportato, in particolare dopo che il barletto avrebbe fatto luce su gravi problemi delle risorse umane e ha diretto commenti inappropriati sul suo aspetto fisico, specialmente durante un tempo sensibile dopo il parto.
La fonte ha anche assistito al comportamento aggressivo di Barlet nei confronti degli altri, tra cui osservazioni razziste e commenti inappropriati su persone disabili per scopi di marketing. Secondo quanto riferito, la condotta di Barlet si estendeva a molestare i nuovi dipendenti man mano che crescevano all'interno dell'organizzazione, spesso deflettendo le critiche sostenendo che le sue azioni fossero previste.
Tossicità al di fuori della carità
Il presunto comportamento ostile di Barlet non è stato limitato a Abiligamer. Fonti affermano di aver spesso sminuito e insultato altri sostenitori dell'accessibilità, mirando a mantenere abili agamer come unica risorsa per l'accessibilità nel settore. In eventi del settore come la conferenza sull'accessibilità del gioco, secondo quanto riferito Barlet ha criticato altri oratori e sostenitori, minando i loro contributi e minacciando i loro progetti.
Cattiva gestione finanziaria
Sono emerse anche preoccupazioni finanziarie, con accuse di spese dispendiose da parte del barletto. Nonostante abbia raccolto milioni di donazioni, i fondi sono stati presumibilmente utilizzati per spese non essenziali come i biglietti di prima classe, estesi soggiorni in hotel e pasti sontuosi per il personale dell'ufficio, molti dei quali hanno lavorato in remoto. Un acquisto particolarmente controverso è stato un furgone destinato a prendere servizi di Able Gamer sulla strada, che si è rivelato poco pratico durante la pandemia. Inoltre, un caricabatterie Tesla è stato installato presso la sede centrale, principalmente per l'uso personale di Barlet, nonostante i vincoli finanziari dell'organizzazione.
Le discrepanze interne sugli stipendi hanno ulteriormente alimentato le tensioni, con accuse di favoritismo e aumenti incoerenti. I leader senior hanno messo in discussione l'elevato stipendio di Barlet e l'apparente mancanza di equità nel compenso all'interno dell'organizzazione.
Fallimenti della leadership
Anche la gestione da parte della tavola di questi problemi è stata sottoposta a controllo. Nonostante abbia assunto un contabile pubblico certificato come CFO che ha sollevato allarmi in merito alle finanze dell'organizzazione, il consiglio di amministrazione non è riuscito a agire su questi avvertimenti. Secondo quanto riferito, Barlet ha mantenuto uno stretto controllo sulla comunicazione con il consiglio, impedendo agli altri dipendenti di raggiungere direttamente.
Nell'aprile 2024, un'indagine condotta da ADP, un libro paga e un servizio di risorse umane, ha raccomandato la risoluzione immediata di Barlet a causa della gravità delle accuse. Tuttavia, il consiglio avrebbe presumibilmente ignorato questi risultati. Le successive denunce di EEOC presentate dai dipendenti a maggio e giugno 2024 hanno citato razzismo, abili, molestie sessuali, misoginia e fallimento della leadership nel proteggere i dipendenti. L'indagine interna del Consiglio, condotta da uno studio legale con legami con abiligameri, è stata criticata per la sua mancanza di imparzialità.
La rimozione di Barlet da parte dell'organizzazione nel settembre 2024 era controversa, con i dipendenti che hanno parlato contro il suo comportamento che si trova ad affrontare ritorsioni. Nonostante la sua partenza, l'ex leadership, tra cui Steven Spohn, avrebbe usato tattiche manipolative per scoraggiare gli ex dipendenti dal parlare.
Commenti di Barlet
Dopo la sua partenza, il barletto ed ex direttore della ricerca utente Cheryl Mitchell ha fondato Accessforge, un gruppo di consulenza che offre servizi di accessibilità in vari settori. Il barista nega le accuse di abuso e molestie sul posto di lavoro, sostenendo di essere stati smentiti da un'indagine indipendente di terze parti. Attribuisce i tempi delle accuse alla sua decisione di ridurre la forza lavoro e difende le sue spese per pasti in ufficio, estesi soggiorni in hotel e voli di prima classe necessari per le imprese e allineati con le politiche approvate dal consiglio. Tuttavia, fonti e documentazione contraddicono le sue affermazioni, evidenziando un modello di cattiva gestione e mancanza di trasparenza.
Per molti nella comunità dei giochi disabili, Abiligamer ha rappresentato un sostenitore vitale per l'accessibilità. Tuttavia, le accuse di cattiva condotta interna e fallimenti di leadership hanno messo in ombra la missione dell'organizzazione. L'impatto sui dipendenti, in particolare coloro che hanno visto offuscare le carriere dei sogni, sottolinea l'urgente necessità di responsabilità e riforma all'interno dell'organizzazione.